La struttura attuale può farsi risalire ad un periodo che va dal XVI al XVIII secolo; infatti la campana originaria, che è tuttora custodita a Giorgino, risale al 1679.
La presenza di una chiesetta in Giorgino, tuttavia, dovrebbe risalire a molto prima, e potrebbe farsi risalire ad una presenza monastica orientale che la collocherebbe addirittura fra il VI ed il IX secolo dopo Cristo; infatti risalgono al primo millennio i primi riferimenti di una chiesetta in località Giorgino. Tuttavia data la frequente contaminazione che si è avuta in Sardegna tra San Giorgio di Cappadocia e San Giorgio vescovo di Suelli, non è facile dire se l’attuale chiesetta sorga nello specifico luogo dell’originario insediamento o se sia sorta in epoca più recente. Proprio dal nome della chiesetta dedicata a S. Giorgio, al di là del fatto che si riferisca a S. Giorgio di Cappadocia o al Vescovo di Suelli, deriva il nome della località Giorgino.